“Soffri perché non vedi come decidi e non osservi coscientemente dove stai andando, e se, stai andando da qualche parte o meno”.
Questa frase, vera, mi ha colpito come un pugnale dopo averla letta e l’ho sentita così mia che il solo leggerla mi ha fatto comprendere molto di me stesso.
Il mio sogno si è risvegliato dopo aver capito che fino a poco tempo fa non ero sveglio e consapevole del fatto che solo tu puoi essere l’artefice del tuo Paradiso o del tuo Inferno, del tuo successo o della tua miseria.
“Il sogno è la cosa più reale che ci sia” ci ha ben spiegato qualcuno…ed è proprio così!
Ogni scelta, ogni situazione, può essere vissuta o subita, decisa o imposta ma solo se ci si arreca il diritto di essere, di esistere, di scegliere cosa si è in ogni istante della propria vita.
Io fino ad oggi non l’ho quasi mai fatto, ho sempre subito un po’ tutto quasi passivamente, ma l’incontro con la Scuola mi ha aiutato a capire ancor di più che il proprio Sogno va vissuto e risvegliato perché sarebbe semplicemente un delitto non farlo. Credevo di non avere diritto ad avere dei Sogni, di non meritarlo nemmeno.Il mio Sogno, oggi, non è legato a una professione particolare, a uno status sociale, a un livello economico o a una famiglia. Il mio Sogno oggi è “semplicemente” quello di imparare a permettermi di Essere, permettermi di chiedere, permettermi di avere, permettermi di perdonare, di amare, di osare, anche di urlare e arrabbiarmi quando serve senza paura di mettermi in gioco, permettermi di lasciare andare tutto ciò che non Sono Io e che non mi appartiene più.
Il mio Sogno è quello di concedermi il diritto di essere il figlio che non sono mai stato per qualcuno, perché semplicemente lo merito, e di avere il coraggio di parlare e di guardare negli occhi alcune persone e di riuscire ad affermare ad esempio: “adesso decido io, non ti lascerò più manipolare questa situazione, adesso le regole le decido io!”.
In poche parole, il Sogno di ritrovare le fondamenta di me stesso, per ricostruire la mia nuova e solida base che reggerà il mio nuovo Essere e mi permetterà di realizzare tutto il resto con una nuova e consapevole intenzione. Può sembrare poco? No cari amici Sognatori. Riprendere in mano la propria vita, le proprie relazioni, le proprie “storie”, le proprie emozioni, concedersi il diritto di “autodeterminarsi” ed essere l’artefice e il creatore di ogni aspetto di essa è un passo fondamentale per raggiungere la consapevolezza, la fiducia in se stessi e di riflesso anche l’amore dagli altri!
Questo adesso è il mio Sogno, un Sogno credo comune a tante persone perché spesso il nostro vero fine non riusciamo nemmeno a vederlo per tutti i motivi che ci tengono a terra e in balia delle decisioni e dei comportamenti altrui, invece di farci volare, un volare consapevole e vero.
Ho iniziato a cambiare la mia vita a partire dalle scelte professionali due anni fa, adesso tocca ad altri aspetti…un legame che passo dopo passo sono certo mi porterà a realizzarmi come Individuo e di conseguenza a realizzare tutti i miei Sogni!
Basta paure, basta sensi di colpa, basta mettere la testa sotto la sabbia e incolpare il mondo. Concediti semplicemente il diritto di Essere e di Esistere, di scegliere in ogni situazione, si, in ogni situazione puoi scegliere se essere il giocatore o una marionetta! Fatto questo, il Sogno si materializzerà lungo il cammino.
Per questi motivi vi invito a partecipare alla giornata dei Sognatori, perché coloro che hanno realizzato i propri Sogni sono individui che si sono concessi il diritto di Essere ciò che sono, si sono concessi il diritto di Esistere e di mostrarsi al mondo per la propria unicità! Ce ne saranno tanti il 2 Ottobre a Milano, ognuno nel suo “mondo” unico, per risvegliare il Sogno in ognuno di noi...per risvegliare in primis le nostre fondamenta esistenziali!
Sono certo che tante persone inizieranno a cambiare se stessi dal giorno dopo!
Ps: uno dei miei piccoli Sogni…era quello di scrivere un articolo!!! ☺
Giuseppe Imbruno.
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